Pensi che gli piace più sentire il suono della sua voce, che quello della tua. Parla tantissimo, soprattutto di se stesso, e tu, invece, sei sempre muta ad ascoltarlo.
Ti sembra che non abbia qualcosa di preciso in mente, che si faccia trascinare dagli eventi, senza nessuno obbiettivo nella vita. Segue sempre le tue scelte e ti lascia prendere tutte le decisioni.
Non ti tratta tanto come una partner, quanto piuttosto come un suo possedimento. Non gli interessa chi sei, ma solo il fatto che tu stai con lui.
Non ha mai bisogno di alcuno spazio personale, vuole stare sempre con te e non gli importa per nulla se tu ne avverti l’esigenza, arrabbiandosi quando la esprimi.
Non si assume alcuna responsabilità, limitandosi a trovare colpe da affibbiare a te, quando tu provi ad esprimere un qualche disagio.
Sai di non poter contare veramente su di lui e che se fossi in emergenza, chiameresti prima qualcun altro perché tanto lui non risponderebbe neanche.
Non si accorge mai di nulla, che sia un nuovo taglio di capelli, un nuovo vestito o anche (e peggio) di una tua emozione negativa.
Si comporta come se ti stesse facendo quasi un favore a stare con te, del quale dovresti essere grata piuttosto che lamentarti.
È sempre estremamente sospettoso di qualsiasi cosa fai o dici o pensi, finendo quasi sempre per accusarti di qualcosa che non stai affatto facendo.
Non importa quanto tu ti sforzi ed impegni, ci sarà sempre una mancanza o un problema da recriminarti, anche se lui non si impegna neppure un terzo di quanto fai tu.
