Per te Pesci, da parte di una Vergine.

© Ricardo Eiras

Per te Pesci, da parte di una Vergine.Ti muovi su una corrente emotiva. So come tendi a gironzolare fino a che non trovi il tuo posto, la tua casa. Tu, Pesci, stai vivi la tua bolla. È difficile per qualcuno come me, un Vergine, fare un passo indietro e stare a guardare. Io voglio nuotare insieme a te.

Io ti conosco, Pesci. Tu ti nascondi quando diventi vulnerabile. Non vuoi farti vedere, non vuoi mostrare alla gente quel tuo lato. Quando ti senti sensibile, ansioso, o depresso, tendi ad isolare te stesso. Non spingermi via. Io voglio solo aiutarti, è quello che più mi piace fare. quando sei felice tu, io sono felice.

Io so che quando ti agiti, tendi a diventare autodistruttivo. Non farti risucchiare da questo. So che hai bisogno del tempo per te stesso, ma non isolarti dal mondo quando hai paura del confronto. Affrontalo, perché hai tutte le carte in regola per farlo.

Io ti conosco, Pesci.

Tu mi sfidi. Quando parli di qualcosa di cui sei appassionato e per cui sei particolarmente sensibile, tendi a farti trascinare dalla conversazione. A volte diventa imbarazzante. A volte invece accattivante.

Ti mi fai stare attento a ciò che dico o faccio nei tuoi confronti. Tu mi fai voler imparare di più. Tu mi spingi a fare meglio e ad essere una persona migliore. Mi piace parlare con te. Mi pace stare con te.

Io ti conosco, Pesci. So quanto sei dolce e affettuoso quanto vuoi esserlo. So quanto amore tu porti dentro di te. Io conosco la tua vecchia anima. L’anima che tanto cerchi di nascondere. So che ti piacciono le cose che hanno un significato. Le cose che molti sottovalutano. Ma questa è l’unica cosa che proprio non so e non capisco: Dovrei restare qui con te o andarmene? Dovrei affondare o nuotare insieme te?