
Un appello da parte di noi stanchi mentalmente: dateci tregua.
La stanchezza mentale sembra essere una delle patologie sempre più frequenti. Questo succede a causa dello stress sempre più preponderante nella vita delle persone. I ritmi quotidiani sembrano non dare tregua e bisogna sempre correre per poter concludere in modo soddisfacente la giornata.
Se non sei già esausto e vagamente ansioso di prima mattina, probabilmente non sei un adulto.
Ci sono quei periodi poi, sempre più frequenti in realtà, in cui sei stanco, ma così stanco che la tua testa è talmente piena di pensieri, scadenze, problemi sempre più insistenti che, di stare ad ascoltare, spiegare, far capire proprio non ci riesci.
Non hai proprio voglia di stare ad ascoltare, neppure quell’amica di sempre con cui di solito non ti stancheresti mai di parlare; non hai neppure voglia di stare a spiegare come ti senti, perché ti senti, per come e quando.
Hai solo voglia di startene da sola e di cercare di rilassare la mente. Quella mente che fa sempre più male, anche se, apparentemente non sai perché. Sei sempre stanca, anche dopo le benedette otto ore di sonno. Sei sempre spossata, svogliata e non hai neppure voglia di fare quell’attività all’aperto che di solito ti scarica tanto…
Hai bisogno di staccare. Di mettere un punto dove fino ad ora hai messo solo virgole. Non ti importa se quella persona ti chiama, ti cerca. Se quella situazione che ti sta tanto a cuore se ne va alla fine a rotoli. Non hai testa per pensare e stare ancora e ancora a rimuginare e a riflettere su come fare.
Guardate quel film o telefilm che tanto ti piace, leggere quel libro da troppo tempo riposto sul comodino, farti un bel bagno rilassante sembrano le uniche cose da poter e ‘dover’ fare.
Accantonare i pensieri e dimenticare di quel chi o che cosa che ci fanno penare. Esisti solo tu e tu soltanto.
Ci sono periodi in cui vorresti solo staccare dal mondo e ritirarti sul cucuzzolo della montagna, ma purtroppo non si può fare (lì non ci sarebbe internet e allora si che si sclera sul serio).
Squilla il telefono, chiamate, messaggi, perfino quelle notifiche Facebook o Instagram che di solito ti piace tanto ricevere in questo periodo ti danno su i nervi.
La parola chiave è ricaricare. Vuoi essere lasciata in pace per poter recuperare le forze che sembrano mancare e quella pazienza che ti consente di sopportare.
Se una voce dentro di te continua a ripeterti “non sarai mai in grado di dipingere”, allora dedicati alla pittura con tutto te stesso, e vedrai che quella voce sarà messa a tacere. (Vincent Van Gogh)
E allora lasciateci stare! Un appello da parte di noi stanchi mentalmente: dateci tregua!