Uno studio dimostra che le donne single sono le più felici. Soprattutto dopo i 40.

© Jelena Cikoja

Zitelle? Assolutamente no! Recenti indagini sociali hanno rivelato che le donne single sopra i 30 anni sono le più felici! Che sia per scelta propria o altrui poco cambia.

Una donna single e matura è una donna consapevole. Non ha bisogno di rispettare certi standard sociali e poco le interessa se agli occhi della gente questa sua ‘felice’ solitudine risulta strana.

E’ possibile che queste donne, in passato, abbiano amato e sofferto tanto, come non è assolutamente da escludere che siano sempre state da sole, per scelta. La solitudine non le spaventa perché se la sono conquistata. Hanno imparato a conoscersi e ad accettarsi ! Non importano quei kg di troppo o quelle rughette che iniziano a segnare il viso, ciò che conta è essere finalmente serene.

Il tempo dei grandi turbamenti emotivi e delle aspettative sempre inattese è finito. Continuano a sognare e a sperare di incontrare un giorno la persona giusta con cui condividere tale serenità, ma per il momento stanno bene anche in solitudine.

La solitudine è come una lente d’ingrandimento: se sei solo e stai bene stai benissimo, se sei solo e stai male stai malissimo.
(Giacomo Leopardi)
Riempiono le loro giornate tra famiglia, amici, lavoro e interessi e questo le appaga. Mettersi alla prova, superare degli ostacoli in completa solitudine sarà certamente più difficile, ma le rende più forti.

Secondo lo stesso studio una donna più giovane tende a bramare l’amore molto più di una donna più matura, anche se – con il passare degli anni – tutte le donne in generale sembra stiano sviluppano una sorta di immunizzazione all’amore da ‘favola’.

Questo perché oggi le donne sono più pratiche e concrete rispetto a qualche decennio fa. Sanno cosa vogliono e lottano in prima persona per ottenerlo, senza aspettare che sia un uomo a dare loro ciò di cui hanno bisogno.

Corrono come se avessero il fuoco sotto il sedere in cerca di qualcosa che non si trova.Si tratta fondamentalmente della paura di affrontare se stessi, si tratta fondamentalmente della paura di essere soli.
Invece a me fa paura la folla.
(Charles Bukowski)